partecipo al "contest: raccontatemi la vostra storia"

tramite il blog di Iole, mi sono imbattuta nel blog di Norma Jane.
ok, ok so che sembro pazza, ma questa donna geniale ha pensato bene di indire un contest particolarissimo, per me stupendo, dal titolo "raccontatemi la vostra storia".
No, non potevo certo far finta di nulla e non partecipare ;)

ps. Chi ha letto la storia di Iole troverà una sorta di copia-incolla qui (anche se io mica scrivo bene come lei ;))))

12/03/2000
Avevo il pc da un paio di anni, ma solo da 6 mesi avevo il famigerato Internet!
Ed anche io come molti, 12 anni fa, passavo ore ed ore ed ore a chattare.
Ho conosciuto virtualmente centinaia di ragazze e ragazzi, specializzandomi nel modo di scrivere in chat :P
Era un periodo fantastico, avevo ventanni, una gran voglia di comunicare col mondo e di conoscere nuova gente.
Era il tempo delle chat pulite, stanzone in cui più di 30 nick si ritrovavano a digitare qualsiasi cosa tutti insieme.
Proprio quel giorno, il 12 marzo, entra per la prima volta nella stanza un nick nuovo.
Lo noto subito poichè parte del suo era identico al mio e questa era una sorta di "violazione delle regole".
Apro una pvt, ovvero una stanza privata in cui inizio ad inveire contro questa persona, dicendogli che non conosceva le regole, che non poteva copiare i nick altrui...ecc..ecc...
Così ho iniziato il mio rapporto con Alessandro, trevigiano doc, mio coetaneo.
Peccato che io stavo a 1300 km di distanza.......
Non so come, giuro, non ci avrei scommesso 1 centesimo (o meglio 1 lira a quel tempo l'euro non c'era!!) su una storia con sto tipo...e non tanto per la distanza (che in storie precedenti ha fatto da padrona) ma perchè mi sembrava più un gioco che altro.
E dopo 4 mesi, il 31/07/2000 ero alla stazione di Catania, con un vestitino azzurro che conservo ancora come cimelio (mamma mia quanto sono macabra), tremante come una foglia, avvinghiata ad un pilastro in attesa che il suo treno arrivasse.
Perchè Alì si è fatto Treviso-Catania in treno ( e se non è amore questo....) per venirmi a conoscere.
E' stato un istante, veloce come il vento che c'era quel giorno. Il contatto delle nostre mani prima e dei nostri cuori subito dopo.
Un bacio ha detto che era lui.
Da allora abbiamo sconfitto la distanza, con aerei, ricariche telefoniche e qualsiasi altra invenzione.
Per 6 anni e mezzo a fare i "fidanzati a distanza" per studiare e poi finalmente il suo trasferimento qui ci ha permesso di fare i "fidanzati di città" :D
4 anni fa mi ha messo la fede al dito.

Io uno così non lo lascio scappare ;)